Dopo la vittoria alle presidenziali Macron rischia di subire il duro colpo che arriva dalla sinistra.
La coalizione di sinistra voluta da Melenchon è riuscita a crescere tanto da preoccupare seriamente Macron. All’indomani delle elezioni presidenziali il candidato di sinistra Melenchon decise di raggruppare tutte le forze politiche di sinistra in un’unica coalizioni per le legislative a cui si voterà domani 12 giugno. Il presidente in carica così rischia di non avere una maggioranza in Parlamento.
Il colpo decisivo per la creazione di Nupes arriva da Jean-Luc Melenchon. Domani 12 giugno il primo turno di votazioni e poi il secondo il 19 giugno. Questo voto è molto importante non solo per la sopravvivenza di Macron ma anche della stabilità politica francese nonché europea su cui ogni voto di un paese – centrale – influisce. Per la prima volta si presenta unito il fronte di sinistra: Melenchon ha unito i verdi, i socialisti e i comunisti.
La forte crescita di Nupes, la coalizione di sinistra ecologista francese, ha messo in difficoltà il presidente neoeletto Macron che rischia questa volta di non avere la maggioranza assoluta in Parlamento. Secondo questa prospettiva c’è chi prevede una coabitazione tra Macron e Melenchon come primo ministro. Il sondaggio Ipsos France infatti mostra che a Nupes andrebbero 215 seggi – per una maggioranza assoluta servono 289 seggi. Mentre il presidente avrebbe circa 260-300 seggi, quindi una maggioranza assoluta non scontata.
Una sconfitta di Macron potrebbe destabilizzare l’Europa
Per difendersi da questa avanzata a sinistra, Macron descrive Nupes e lo stesso Melenchon un pericolo estremista. I francesi si sono completamente disinteressati e secondo il sondaggio ci sarà il 54% di astensione. Ma questa instabilità politica della Francia riguarda sia i francesi sia l’Europa stessa che sta affrontando non pochi problemi. Questa possibilità sarebbe un duro colpo per l’Ue che sta faticando con la crisi economica e la guerra in Ucraina.
Macron con l’Italia di Draghi è un pilastro per la stabilità dell’Ue e il contrasto al cancelliere tedesco Scholz. Ma la tenuta di Macron è minacciata dal successo della Nuova unione popolare ecologista socialista. Nupes infatti raggiunge il 27,5% nei sondaggi contro il 28% di Macron staccandosi solo di mezzo punto dal presidente.